L’Esercito degli Stati Uniti, in collaborazione con il Centro di Aviazione e Missili del Comando per lo Sviluppo delle Capacità di Combattimento (DEVCOM), ha recentemente rivelato un significativo progresso nella tecnologia militare con la dimostrazione riuscita del Lanciatore Autonomo Multidominio (AML).
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Questo evento, tenutosi circa un mese fa, ha visto anche la partecipazione del Centro Sistemi di Veicoli Terrestri del DEVCOM e del 1º Battaglione della Guardia Nazionale del Tennessee, 181º Reggimento di Artiglieria da Campo, durante un’esercitazione di tiro reale presso il Campo di Prove di Yuma.
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Dimostrazione delle Capacità
Durante l’evento, tre razzi di pratica a raggio ridotto (RRPR) sono stati lanciati in una missione di fuoco a cascata, evidenziando la capacità dell’AML di eseguire operazioni autonome. Nelle settimane precedenti la dimostrazione, il team ha sparato un totale di sei RRPR. Inoltre, sono stati mostrati i modi di mobilità del prototipo AML, inclusi teleoperazioni, navigazione waypoint e operazioni di convoglio.
Tecnologie Avanzate
L’esercitazione ha dimostrato la capacità dell’AML di muoversi autonomamente da una posizione nascosta a un punto di tiro, regolare la sua direzione come indicato e ricevere comandi di controllo del fuoco da un operatore remoto. Questo progresso rappresenta un passo significativo nell’integrazione delle tecnologie autonome e remote per fornire attacchi di precisione a lungo raggio senza mettere a rischio i soldati.
Futuro della Modernizzazione Militare
L’evento presso il Campo di Prove di Yuma ha validato l’integrazione della tecnologia autonoma in un lanciatore modificato del Sistema di Razzi di Artiglieria ad Alta Mobilità (HIMARS). Questo traguardo prepara il terreno per la partecipazione dell’AML al Valiant Shield ’24 ed è in linea con la Strategia di Modernizzazione dell’Esercito, che enfatizza l’integrazione della robotica e dell’autonomia per aumentare la letalità.
Prossimi Passi
Con il programma AML destinato a passare al LRPF CFT e ai suoi partner ASA (ALT) a partire dall’Anno Fiscale 2025, la dimostrazione di tiro reale di successo sottolinea l’impegno dell’Esercito ad avanzare le capacità di combattimento attraverso tecnologie innovative e partnership collaborative.
“L’integrazione abile di umani e macchine in formazioni che ottimizzano i vantaggi naturali di entrambi è cruciale per i nostri sforzi”, ha affermato il Gen. Bda Rory Crooks, direttore del Team Multifunzionale di Fuoco di Precisione a Lungo Raggio. “Questi progressi consentono agli umani di sfruttare meglio il terreno per completare la missione, delegando i carichi e i rischi alle macchine.”
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Fonte: army.mil
Foto e video: Telegram / ssternenko. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.
